IL MERCANTE DI LIBRI MALEDETTI, 6.5/10

 Risultato immagini per il mercante di libri maledetti

 Ciao giovani lettori e lettrici del Liceo Fanti!

nel mese di gennaio il nostro gruppo si dedicato alla lettura del libro a tema medievale: “Il mercante di libri maledetti” di Marcello Simoni. La trama è incentrata sulle avventure di Ignazio da Toledo, un mercante di reliquie in costante viaggio sullo sfondo realistico e cupo di un’Europa medioevale, che affronta un’avventura legata ad un misterioso libro sacro, Uter Ventorum, accompagnato da due fedeli compagni. Gli elementi del racconto sono quelli di un tipico libro medioevale: sette oscure, battaglie, monasteri, biblioteche sono al centro della narrazione come veri protagonisti mente i personaggi non spiccano per la loro personalità, che non viene quasi mai descritta, ma sono unicamente inseriti dall’autore in funzione delle vicende stesse. Il giovane Uberto ci viene presentato come un ragazzo curioso indifeso, forse privo di un vero scopo nella storia se non quello di permetterci di immedesimarci in lui e vedere l’ambientazione così lontana da noi con i suoi occhi ancora incoscienti. Uberto è quasi una pedina nelle mani del grande Ignazio, il suo maestro, dipinto all’autore come un intrepido e sagace avventuriere, legato però anche alla famiglia e agli affetti. Egli porta avanti le vicende grazie alla sua capacità di risoluzione di intriganti schemi e messaggi in codice, lasciati per lui da un suo vecchio amico del quale è in continua ricerca. Altri personaggi secondari sono inseriti nella trama al solo scopo di arricchirla tra cui il fidato compagno di Ignazio, Willialme, e le controverse figure appartenenti alla setta della Saint-Vehme che ostacolano i protagonisti. Le descrizioni, alternate dai diversi punti di vista dei personaggi, rendono la lettura scorrevole e mai monotona anche se sono continuamente ripetute le stesse scene di scontro, risoluzione di enigmi e spiaggio dei nemici che ritornano più volte al fine di rendere più movimentata la trama, che in realtà risulta scontata se non banale nella lettura di alcuni passi. Nel complesso il libro non è stato molto apprezzato, i colpi di scena non stupivano, i personaggi piatti e poco approfonditi psicologicamente non permettevano di affezionarsi e il finale sembra essersi concluso in fretta, lasciando aperte numerose domande e risultando piuttosto deludente.

Al prossimo libro!😊

-Il gruppo di lettura



 

Commenti

Post popolari in questo blog

BUON ANNO!

A CANZONE DI ACHILLE, 8.5/10